Gli Evangelici in Brasile


La Chiesa evangelica, che si riferisce al Vangelo, inteso come dottrina di Gesù e degli apostoli tramandata nel Nuovo Testamento, è un termine generico usato dalle chiese protestanti storiche (luterane e riformate) per definire il proprio riconoscimento esclusivo dell'autorità della Bibbia, e in particolare dei libri del Nuovo Testamento, espresso dal principio della Sola Scriptura. Sola scriptura (che significa "soltanto con le cose scritte") è l'affermazione che unicamente la Bibbia possa e debba essere la regola ultima della fede e della pratica del cristiano.


Il denominatore comune delle Chiese evangeliche è costituito dalle "Cinque sola" della Riforma:

  • Sola Fide: solo attraverso la fede l'uomo viene giustificato, e non dalle buone opere
  • Sola Gratia – solo attraverso la Grazia di Dio l'Uomo viene salvato.
  • Solus Christus – solo Cristo è il Salvatore dei credenti, e Cristo è il capo della chiesa.
  • Sola Scriptura – le (Sacre) Scritture stanno alla base della fede cristiana.
  • Soli Deo Gloria - Poiché Dio ci ama in quanto suoi figli, noi figli dobbiamo amarlo in quanto nostro Padre e dargli gloria in quanto nostro Creatore: l'uomo è stato creato per questo.

Andiamo ora a vedere alcune differenze tra i cattolici e i protestanti.


I cattolici, pur riconoscendo la Bibbia, non credono che quest’ultima sia l’unica fonte di rivelazione di Dio al popolo, ma considerano anche la tradizione sacra cattolico-romana come elemento vincolante. I protestanti pensano invece che la Bibbia sia l’unica fonte della rivelazione speciale di Dio all’umanità; solo questo strumento è considerato il criterio mediante cui dev’essere misurato tutto il credo.


I cattolici ritengono che il papa sia una figura determinante perché è il vicario di Cristo in terra e i suoi insegnamenti sono utili per tutti i cristiani; solo lui ha la capacità di parlare “ex cathedra” (cioè con autorità sulle questioni di fede). I fedeli protestanti invece riconoscono soltanto la figura di Dio e non quella del papa. Solo Cristo è il capo della chiesa e nessun essere umano è infallibile. Il potere e l’autorità spirituali non possono essere nelle mani di un unico uomo, ma solo nella parola di Dio.


I fedeli cattolici inoltre differiscono dai protestanti in quanto credono che, per essere salvato, il cristiano debba confidare nella fede, e debba praticare delle “opere meritorie”. I protestanti credono che tutti i credenti siano giustificati da Cristo in quanto le loro colpe sono state espiate da Cristo sulla croce.


Parlando di cattolicesimo, dobbiamo anche tenere conto dei sette sacramenti che sono:


  • battesimo;
  • confermazione;
  • eucaristia;
  • penitenza;
  • unzione degli infermi;
  • ordine sacro;
  • matrimonio.

Per i protestanti invece esistono solo due sacramenti: il battesimo e l’eucarestia, chiamata Santa Cena.


I cattolici considerano il purgatorio come una sorta di luogo dove espiare le proprie colpe (considerate veniali) prima di raggiungere il paradiso. Secondo il protestantesimo non vi è alcun purgatorio, quindi quando “passeranno a miglior vita”, le uniche possibilità saranno quelle del paradiso o dell’inferno.


LA CONFESSIONE


Si ritiene tra i cattolici che un certo gruppo di persone chiamate sacerdoti, abbiano il potere e l’autorità di perdonare i peccati. Quindi i peccati devono essere confessati ai sacerdoti. Ma tali credenze sono l’opposto di ciò che si trova nella Bibbia, che dice che solo Gesù ha il potere di rimettere i peccati 

(Matteo 9:6 Ma, affinché sappiate che il Figlio dell'uomo ha sulla terra autorità di perdonare i peccati.). 

Inoltre, nessun sacerdote umano è un mediatore tra Dio e l’uomo. La Bibbia insegna anche noi possiamo chiedere a Dio il perdono per noi stessi, ed Egli promette di perdonare noi e ci purificherà 

(1 Giovanni 1: 9 Se confessiamo i nostri peccati, Egli è fedele e giusto da rimetterci i peccati e purificarci da ogni iniquità.). 

Pietro ha anche detto, nella Bibbia, che attraverso il nome di Gesù, chiunque creda in lui otterrà la remissione dei peccati 

(Atti 10:43 Chiunque crede in lui riceve la remissione dei peccati mediante suo nome.). 

La Bibbia non insegna che oggi ci dovrebbe essere una classe speciale di persone chiamate sacerdoti, perché Dio vede tutti i cristiani come sacerdoti di loro stessi 

(1 Pietro 2,9 Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una gente santa, un popolo che Dio si è acquistato, perché proclamiate le virtù di colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua luce meravigliosa). 
 

LA PENITENZA


I cattolici in generale credono che il peccato causi sanzioni spirituali, e non tutte queste sanzioni vengono rimosse anche se la colpa di un peccato è stata perdonata. Essi ritengono che tali sanzioni restanti possono essere rimosse o ridotte mediante la penitenza, che corrisponderebbe alle opere di bene.


Tuttavia, la Bibbia non dice nulla di penitenza, Dio non chiede cose del genere per il perdono dei peccati. Il perdono di Dio è un dono gratuito che riceviamo staccandoci dal nostro modo sbagliato di vivere e ponendo fede in Gesù come nostro Signore e Salvatore 

(Galati 2:16, sapendo tuttavia che l'uomo non è giustificato dalle opere della legge ma soltanto per mezzo della fede in Gesù Cristo, abbiamo creduto anche noi in Gesù Cristo per essere giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge). 

Secondo la Bibbia, le opere buone non fanno di una persona un cristiano, ma le opere di bene dovrebbero essere il segno, una conseguenza di una persona che è diventata cristiana.


IL CELIBATO


Il credo cattolico non consente agli ecclesiastici di avere una moglie, perché sono alla guida della Chiesa. Tuttavia nella Bibbia leggiamo di capi cristiani sposati, come l’apostolo Pietro 

(Matteo 8:14, Entrato Gesù nella casa di Pietro, vide la suocera di lui che giaceva a letto con la febbre)

e Paolo che era un leader cristiano e scrisse la maggior parte del Nuovo Testamento, consentì inoltre il matrimonio

(1 Corinzi 9:5 Non abbiamo il diritto di condurre con noi una moglie, sorella in fede, come fanno anche gli altri apostoli e i fratelli del Signore e Cefa?)

La Bibbia dice anche chiaramente che è sbagliato vietare il matrimonio (1 Timoteo 4:3 Costoro vieteranno il matrimonio, imporranno di astenersi da alcuni cibi che Dio ha creato per essere mangiati con rendimento di grazie dai fedeli e da quanti conoscono la verità).


LA PREGHIERA


I cattolici ripetono spesso la stessa preghiera molte volte a memoria. Ma questa è una pratica che la Bibbia considera sbagliata. Gesù disse ai suoi seguaci di non ripetere la preghiera a memoria come fanno i pagani, e come alcuni che pensano di essere ascoltati a causa delle loro belle e ripetute parole. Gesù continuò col dire che il nostro Padre celeste sa di cosa abbiamo bisogno, prima ancora che glie lo chiediamo 

(Matteo 6:7-8 Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate.).
 

I RITUALI


Una tradizione cattolica comune insegna il bacio e l’inchino verso il basso davanti alle immagini e le statue di Maria, Gesù, i morti e gli angeli. La Bibbia dice che questo è sbagliato, e oggetti del genere non dovrebbe essere neanche costruiti 

(Esodo 20:4-5 Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. 5 Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai.)

Gesù ci ha detto di adorare Dio in spirito e verità 

(Giovanni 4,23-24 Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo in spirito e verità)

senza l’ausilio di immagini visive. Ci sono molte altre pratiche e credenze cattoliche, che non si trovano nella Bibbia, come dire le preghiere ai defunti, il rosario, il segno della croce, l’acqua santa, ecc.


IN BRASILE


Il protestantesimo arrivò in Brasile nel periodo coloniale con tentativi francesi e olandesi di stabilirsi nel paese, sebbene il cattolicesimo rimase ufficiale per gran parte del XIX secolo. Dalla separazione tra Stato e religione con la Repubblica, il protestantesimo è fiorito, essendo oggi il secondo più grande segmento religioso in Brasile.


Il Brasile ha 46 milioni di evangelici, essendo il quarto numero più grande al mondo per nazione. I cinque paesi con il maggior numero di evangelici sul pianeta, sono gli Stati Uniti (93 milioni); 2) Cina (65 milioni); 3) Nigeria (55 milioni); 4) Brasile (46 milioni); 5) India (28 milioni).


Tra le più grandi denominazioni storiche protestanti in Brasile in numero di aderenti vi sono Battisti (3,7 milioni), Presbiteriani (1,5 milioni), Avventisti (1,5 milioni), Luterani (1 milione), e Metodisti (340 mila).


Tra pentecostali, i gruppi con il maggior numero di seguaci sono l'Assemblea di Dio (12,3 milioni), la Congregazione cristiana in Brasile (2,3 milioni), la Chiesa universale del Regno di Dio (1.8 milioni) e la Chiesa Evangelica del Quadrangolare (1,8 milioni).


Sempre a riguardo dei pentecostali, che come abbiamo visto sono il gruppo più numeroso in Brasile, ci sono alcune caratteristiche particolari, come per esempio il fatto che ognuno di noi può ricevere lo Spirito Santo, e grazie a esso potremmo cadere in trance, o parlare lingue che non conosciamo o effettuare miracoli e guarigioni. E qui il Brasile è pieno di guarigioni miracolose. Ed è impossibile parlare di queste cose senza citare i pastori.


A seconda della posizione e della denominazione, il ministro religioso può essere chiamato pastore, reverendo, missionario, vescovo, diacono e, recentemente, apostolo. In generale, è dovere del pastore guidare la Chiesa locale e prendersi cura dei suoi bisogni spirituali.


Diventare pastore non è difficile, basta fare un corso di qualche mese, a seconda della congregazione, e il gioco è fatto. E qui in Brasile è pieno di pastori famosi e molto ricchi, primo fa tutti Edir Macedo, fondatore e leader della Chiesa Universale del Regno di Dio, nella quale è conosciuto come Bispo Macedo ed è anche proprietario di Grupo Record e RecordTV, la seconda emittente televisiva più grande del Brasile. La sua fortuna è stata valutata dalla rivista americana Forbes con 1,1 miliardo di dollari. Altri pastori molto famosi qui in Brasile sono Romildo Ribeiro Soares, fondatore della Chiesa Internazionale della Grazia di Dio. che tra l’altro é il presentatore di un programma brasiliano con la più grande copertura globale, raggiungendo 173 paesi e ha sotto il suo controllo più di 5.000 templi sparsi in tutto il mondo, di questi 3.300 solo in Brasile. Sempre secondo la rivista Forbes è il quarto pastore più ricco del Brasile con una fortuna di 125 milioni di dollari. Altro pastore famoso è Apóstolo Valdemiro Santiago, fondatore della Chiesa Mondiale del Potere di Dio e che conta con piú di 2000 templi in Brasile e con una fortuna valutata a 200 milioni di dollari.


E visto che parliamo di soldi, spieghiamo anche cos’è il dizimo.


Dizimo significa la decima parte di qualcosa. Il dizimo nelle religioni abramitiche fu istituito nella Legge di Mosè, stabilita per mantenere i sacerdoti e la tribù di Levi, che mantennero il Tabernacolo e poi il Tempio, poiché non potevano possedere proprietà e territori come le altre tribù. Il dizimo veniva anche usato per aiutare gli orfani, le vedove e i poveri. Fino a poco tempo fa, il quinto comandamento della Chiesa cattolica era: "Paga la decima secondo l'usanza". Papa Benedetto XVI ha estinto il termine "decima" nel quinto comandamento della Chiesa il 28 giugno 2005. Il quinto comandamento ora assomiglia a: "Soddisfa i bisogni materiali della Chiesa, ciascuno secondo le proprie possibilità".


Ovviamente il dizimo è stato incorporato anche dalle chiese evangeliche, e qui in Brasile è stato preso alla lettera, nel senso che i fedeli devono offrire il 10% del proprio reddito alla propria chiesa. Molti pastori affermano che questa offerta non è obbligatoria, ma altri, possiamo dire la maggior parte, dicono che se una persona crede veramente in Cristo allora dovrebbe dare questa decima, ma con allegria e gratitudine, anche perché per alcuni credenti non dando questo dizimo Dio potrebbe castigarli.


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