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Brutta, bruttissima storia.
RispondiEliminaI nostri Consolati (in Brasile,non ne conosco in altri Paesi) sono spesso lo specchio della sciatta burocrazia italiana.
A fronte di pochi ed applicati impiegati ho quasi sempre incontrato lo statale mediocre che tratta i cittadini dall'alto della sua presunta autorita' (e spesso incompetenza)
Si, sono pochi (ma molto ben pagati!) con una mole non indifferente di lavoro,basti pensare che a quello da quello di Recife dipendono i cittadini italiani che risiedono in setto o otto stati del nordest brasiliano, e fino a poco tempo fa' addirittura anche quelli dell'Amazzonia.
Ma , ripeto, sono lo specchio di quelli che sono rimasti in Italia,che lavorano poco e male.
Io ne ho passate di tutti i colori per registrare mia figlia,per chiedere la cittadinanza di mia moglie,o anche per avere solo una semplice informazione.
Confusione , pressapochismo, menefreghismo e credo anche un pizzico di corruzione ,che non ci manca mai,rendono i rapporti di noi italiani all'estero con le rappresentanze consolari un vero e proprio calvario.
Per fortuna non ho mai avuto bisogno di avere un tramite consolare per una situazione tragica come questa che ci fai conoscere.
Ho letto le interviste e qualche altra cosa trovata qua e la' e non ho capito una cosa: Ma l'assassino era minorenne al momento del fatto?
Perche' se cosi' fosse mi risulta difficle capire come poi sia stato condannato a 15 anni di carcere.
Che tra l'altro, con la legislazione ridicola che hanno qui in Brasile si riducono a 2 anni e mezzo ,essendo prevista la liberta' condizionale dopo aver scontato un sesto della pena.
Poi, il sapere che il padre del giovane assassinato ha dovuto pagare un poliziotto per vedere arrestato l'omicida e' rivoltante,ma sembra che sia all'ordine del giorno qui in Brasile.
Cinicamente penso che gli sarebbe costato meno pagare qualcuno per applicare la legge del taglione,"legge" molto usata qui,vista la inefficienza e corruzione della polizia brasiliana.
Sinceramente ho avuto più volte a che fare in tempi recenti con il consolato generale d'Italia a San Paolo e sono stati efficientissimi, veloci e gentili. Ho registrato i miei figli e nel giro di pochi giorni il mio comune di residenza aveva ricevuto tutti i documenti dal consolato in via telematica. Nessuna burocrazia particolare in Italia, visto che si può fare l'autocertificazione per tutto cosa sconosciuta in Brasile dove si fa ancora tutto con i certificati in originale e con firma reconhecida... Forse i consolati del nordest del Brasile si adeguano alla moleza del luogo, visto che quasi tutti gli impiegati dei Consolato sono lavoratori locali, ma a San Paolo la situazione è molto diversa.
EliminaD'altra parte tutta questa burocrazia in Italia è più mito che verità visto che ormai sono state abolite tutti i certificati e le autorizzazioni che il cittadino può comodamente autocertificare sotto la propria responsabilità. Mia moglie la scorsa settimana si era accorta che il passaporto italiano della bambina era scaduto e si è recata in Questura per rifarlo nuovo: sapete quanto ci ha messo la questura di Firenze per fare un nuovo passaporto? Un solo giorno, il giorno dopo era pronto e non abbiamo dovuto produrre alcun certificato ma solo compilare un modulo. Non oso immaginare la stessa situazione in Brasile, ci sarebbero voluti due mesi solo per fissare un appuntamento nella PF e produrre mille documenti in originale con firma reconhecida por autenticidade!
Michele, tu devi essere l'eccezione che conferma la regola,o il Consolato di Sao Paulo lo e',perche' i due consolati che ho dovuto frequentare,quello di Rio de Janeiro e quello di Recife sono stati per me due prove di pazienza non indifferenti.
EliminaSe dovessi scrivere qui quello che ho dovuto fare per dare una procura a mio padre per una storia di tasse (equitalia ha resa esecutiva una cartella esattoriale con un accertamento fiscale mai notificato)
ci passerei la serata.
Con questo non dico,ne ho detto,che tutti i consolati italiani siano uguali,ma e' proprio questo,pensaci bene,quello che fa' piu' incazzare.
La costante incertezza della giusta applicazione delle regole e leggi,fosse anche per il fatto di incontrare un impiegato ignorante o con poca voglia di lavorare,non ti lascia il minimo di fiducia .
Sarà l'efficientismo paulista che contagia anche il consolato generale.
EliminaIo sono originaria di Padova, ricordo ..Non sarò in Italia a gennaio, ma consiglieró ad amici e parenti la visione del film, grazie. Condivido su facebook
RispondiEliminaBuonasera sono il papà di Andrea e vi ringrazio per ricordare qui correttamente la vicenda, il delinquente è stato condannato ed è tuttora grazie a Dio in carcere a Fortaleza e la condanna è definitiva a 15 anni e sei mesi ed il mio legale
RispondiEliminasegue attentamente la situazione.Era possibile la soluzione più cinica come accennata da Benedetto e mi era stata proposta da poliziotti !!! e avrei pure speso meno dei 2000 E che inviai a chi lo catturò. Ma esiste una legge Divina e lascio a Lei la giusta condanna. Ora aiutiamo 140/150 Bimbi picolissimo di favela nella Escola che porta il nome di Andrea a Fotaleza. IL libro e adesso il film liberamente tratto aiuteranno la mia Onlus nel progetto di aiutare più Bimbi possibile di favela. IL libro ha venduto oltre 25.000 copie ed il film per la prima a Padova ha fatto il pienone
con quasi 1200 spettatori.Io adesso vivo per il mio nipotino Andrè e per la Escola! un caro saluto.
Bruno
È un piacere e un onore averla qui nel mio blog. Quello che mi meraviglia di tutta questa storia sono due cose: la prima é che, conoscendo l'inefficienza delle leggi brasiliani, specialmente quelle legate ai reati di minori, lei non si é perso d'animo e ha continuato per la sua strada, sapendo che era la migliore da percorrere. Io non so se al suo posto avrei avuto quella forza d'animo per rimanere "nei limiti della legge" perché, come lei sa bene, qui in Brasile un minore d'età può fare tutto quello che, nella peggiore della ipotesi, prenderà solo qualche anno di prigione.
EliminaLa seconda cosa é che, pur essendo successa questa disgrazia, lei ha voluto in ogni modo aiutare i brasiliani. Ammetto di essere la persona piú cinica o cattiva di questa terra, e riconosco che per colpa di un balordo non si può giudicare un'intera nazione, ma non so se io al suo posto avrei fatto quello che ha fatto lei. Sarei così, scusi l'espressione, incazzato e rivoltato, che, dopo tutta questa faccenda, vedendo anche lo schifo che succede in alcune istituzioni, non avrei nessuna voglia di aiutare persone che in qualche modo hanno a che fare con la morte di io figlio.
Questo fa di lei una persona speciale, e io del peggior vilão di una novela, e sono felice di averla conosciuta. Se il mondo non finirà tra qualche giorno sarà grazie a persone come lei. E spero che continui così ancora per molto tempo.
Un caro saluto.
Carissimo amico....quando ho visto i Bimbi che nella mia Onlus hanno la B maiuscola ho fatto di tutto perchè un
Eliminapiccolo possa uscire dall'orrore della favela e non diventare un assassino!
Difficile avventura ma siamo la famosa
goccia ed il mare non esisterebbe senza
le gocce e poi da odio ad amore con i meravigliosi nostri Bimbi....ecco mi hanno aiutato tantissimo.
A presto e a disposizione per disquisire
un abbraccione
Bruno
Salve il 29 gennaio è stato un trionfo con 1150 spettatori ed il film è piaciuto molto!
RispondiEliminaReplica a breve e risonanza a livello nazionale
per il progetto di film-aiuto umanitario!
Siamo felici...E' ANDATA !!!
Carissimo Bruno, sono molto felice per voi. Con il ricavo della vendita dei biglietti potete aiutare in qualche modo molti bambini che hanno avuto la sola sfortuna di nascere in un contesto sociale, diciamo, non appropriato. E sono contento che, in qualche modo, siate riusciti a rendere noti alcuni fatti che succedono in Brasile. Forse sará d'aiuto per qualcuno. I miei piú sinceri complimenti!
RispondiEliminaRaga cn gioia REPLICHIAMO !!! 1150 spettatori alla Prima e molti
RispondiEliminafuori ci hanno....obblogato...con gioia alla Replica il 6 di Marzo
vedi tutto su
www.urlanelsilenzio.it
Il Film sta andando alla grande e la solidarietà si espande!
Un carissimo saluto
Bruno Pescia
Questa é una splendida notizia. Significa che le persone si stanno interessando a quello che é successo. Inoltre il film deve essere proprio ben fatto, altrimenti non avrebbe questo successo.
EliminaI miei migliori complimenti a tutti voi!
Ciao ragazzi il film ha incassato oltre 20.000 euro netti(spese
RispondiEliminache sono pochissime comunque) e sta girando alla grande domenica ad Abano Terme poi a Milano e a Venezia.....quindi a fine ottobre Dvd e cd delle splendide musiche tutte nostre in un confezione speciale anche da regalo e sarà una sorpresona !!! Richieste da 2 Tv da valutare con attenzione perché poi entri in un businnes in cui capiamo poco e mentre sino ad oggi gestiamo direttamente gli incassi con la garanzia che tutto va dove deve andare dopo viene proposto un 50% non facile da controllare.
Tutto su
www.urlanelsilenzio.it
www.associazioneandreapescia.org
Ciao a tutti voi !!!
Bruno Pescia
20.000 euro, se li confrontiamo con gli incassi di qualche filmone americano, sembrano veramente pochi. Ma se pensiamo che questo film é stato fatto con un budget limitato, con poca o nessuna pubblicitá nazionale e che in ogni caso questi soldi serviranno ad aiutare dei bambini poveri, penso che vada bene. E noto con piacere che vi state dando da fare con marketing e altri prodotti, quindi piú che dire che siete dei grandi, non si puó. Un grande abbraccio!
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