Contrariamente a tutto ciò che gli esperti e le autorità sanitarie del Paese e del mondo hanno predicato come un modo per impedire la diffusione del nuovo coronavirus, il presidente Jair Bolsonaro ha criticato, in una dichiarazione di martedì sera (24) alla televisione nazionale, la richiesta per tutti coloro che possono stare a casa.
Bolsonaro ha accusato i media di diffondere, secondo lui, un senso di "terrore"
Una volta consultato, il Ministero della Salute ha dichiarato che non avrebbe preso posizione sulla dichiarazione del presidente.
"Il virus è arrivato, verrà affrontato e passerà presto. Le nostre vite devono continuare. I lavori devono essere mantenuti. Il sostentamento delle famiglie deve essere preservato. Dobbiamo tornare alla normalità. Alcune autorità statali e municipali devono abbandonare il concetto di terra bruciata, divieto di trasporto, chiusura di negozi e confinamento. Ciò che sta accadendo nel mondo ha dimostrato che il gruppo a rischio è quello delle persone con più di 60 anni. Perché chiudere le scuole allora? ", ha dichiarato.
Secondo il presidente, "rari sono i casi fatali di persone sane di età inferiore ai 40 anni". "Il 90% di noi non si ammalerà se viene contaminato. Dobbiamo essere estremamente preoccupati di non trasmettere il virus ad altri, in particolare ai nostri cari genitori e nonni, rispettando le linee guida del Ministero della Salute", ha aggiunto.
"Una gran parte dei media è andata nella direzione opposta. Hanno diffuso esattamente la sensazione di terrore, con l'annuncio del gran numero di vittime in Italia come esempio. Un paese con un gran numero di anziani e un clima totalmente diverso dal nostro, uno scenario perfetto, arricchito dai media, in modo che una vera isteria potesse diffondersi in tutto il nostro paese ", ha affermato.
Secondo il presidente, "da ieri a oggi, parte della stampa ha cambiato il suo editoriale, chiedendo calma e tranquillità". "Questo è molto buono. Congratulazioni, stampa brasiliana. È essenziale che il buon senso e l'equilibrio prevalgano tra noi."
Dopo la dichiarazione del presidente Jair Bolsonaro, trasmessa martedì sera alla televisione e alla radio nazionale, i segretari alla salute del Brasile hanno rilasciato una lettera aperta, in cui si dicono "sconvolti" al discorso in cui il presidente fa "un tentativo di smobilitare la Società brasiliana, autorità sanitarie in tutto il paese ”.
In un'altra parte della lettera, i segretari alla salute affermano che "tutte le decisioni e le raccomandazioni del Ministero della Salute sono basate su prove scientifiche, nella realtà nazionale e internazionale e hanno cercato ispirazione nelle migliori pratiche e negli esempi di condotta di successo il mondo ".
L'ex presidente Fernando Henrique Cardoso (PSDB) ha dichiarato martedì sera, in un messaggio su Twitter, che il presidente Jair Bolsonaro "ha ripetuto opinioni goffe sulla pandemia" del nuovo coronavirus durante un discorso trasmesso su radio e TV nazionali. Fernando Henrique ha anche affermato che Bolsonaro "ha superato il limite" quando ha parlato in opposizione alle raccomandazioni dei medici delle malattie infettive. Per il tucano, se il presidente "non sta zitto", "preparerà la sua fine".
Sempre martedì, il presidente del Congresso Nazionale, ha pubblicato una nota in cui affermava che il discorso di Bolsonaro non era "serio" e che il paese ha bisogno di "una leadership seria".
"In questo grave momento, il paese ha bisogno di una leadership seria, responsabile e impegnata nella vita e nella salute della sua popolazione."
Secondo alcuni biologi stranieri, questa dichiarazione di martedì del presidente Jair Bolsonaro, tuttavia, mostra un delirio completo di coloro che non comprendono questi concetti. Isolato, Bolsonaro contraddice non solo l'OMS ma anche i capi di stato di tutto il mondo e governatori statali, ma la sua stessa amministrazione, che, nella figura del Ministero della Salute, ha cercato di sopravvivere alle intrusioni politiche.
Fondamentalmente in tutto il pianeta, gli aeroporti, i confini, le chiese, le compagnie, le scuole, i bar e i ristoranti sono chiusi, alle persone è stato proibito di uscire in gruppo e ci sono misure di distanza sociale adottate su larga scala per evitare il peggior scenario che la pandemia può produrre . Sulle spiagge della costa di San Paolo, ad esempio, anche la polizia locale ha impedito ai surfisti di entrare in mare. Secondo gli esperti, fino a questo momento nessuno ha immunità contro il coronavirus ed è per questo che il numero di persone infette cresce esponenzialmente. Avvertono che il modo in cui Bolsonaro ha affrontato la pandemia brasiliana è catastrofico.
"Gli esperti (in Europa) pensano che ciò che fa sia abbastanza pericoloso. Cerca di evitare una crisi economica, ma può compromettere il sistema sanitario di tutto il paese. In Europa, la maggior parte delle persone lavora in ufficio e evita i contatti sociali nelle università, nelle scuole, nei trasporti pubblici, nei ristoranti, nei bar, nelle chiese ecc. Tutti gli stabilimenti sono chiusi, questo ridurrà i tassi di infezione. L'obiettivo è proteggere il sistema sanitario, gli ospedali, dal sovraccarico dei pazienti Anche così, i tassi di infezione raddoppiano ogni tre o quattro giorni ", spiega la tedesca Nadine Bongard, PhD in biologia e ricercatrice.
Da un'altra parte. l'economia brasiliana si sta dirigendo verso una recessione. Con l'impatto del coronavirus, le banche e i consulenti hanno nuovamente rivisto al ribasso le proiezioni relative all'andamento del prodotto interno lordo (PIL) e parte degli analisti ipotizza una ritrattazione dell'attività, che non si è verificata dal 2016.
L'avanzare del coronavirus ha causato un arresto nell'economia globale e nazionale. Parte della popolazione è isolata a casa, i rivenditori hanno abbassato le saracinesche per aiutare a contenere la diffusione del virus e le fabbriche hanno dovuto interrompere o ridurre la produzione. Alla fine, il risultato di questa combinazione perversa sono i licenziamenti annunciati dalle società, che peggioreranno la situazione occupazionale nel paese.
Di fronte alla corsa del virus negli Usa - quasi 53 mila contagi e 600 morti accertati – anche Donald Trump si è dovuto arrendere alla sospensione temporanea di molte attività economiche negli Stati più colpiti, a cominciare da quello di New York. Nella speranza di “riaprire il Paese entro il 12 aprile” - perché “si perdono più persone mettendo un Paese in recessione” - la Casa Bianca è intanto corsa ai ripari, mettendo a segno un accordo con il Senato per il più grande piano di stimolo all'economia nella storia dell’America moderna.
Il pacchetto inietterà nell'economia statunitense circa duemila miliardi di dollari per fronteggiare i danni economici scatenati dall'emergenza Covid-19. Il piano prevede, tra le altre cose, l’invio di assegni diretti e indennità di disoccupazione alle singole persone, ingenti finanziamenti agli ospedali e alle imprese più colpite dalla crisi.
l piano, infatti, prevede che le persone ottengano fino a 1.200 dollari e le coppie sposate fino a 2.400, inclusi 500 dollari per ogni figlio. Il peso dell’assegno diminuirebbe gradualmente per chi ha un reddito superiore a 75.000 dollari, mentre chi guadagna più di 99.000 dollari non riceverà alcun assegno.
Nel Regno Unito il il premier Boris Johnson ha promesso che il governo garantirà il pagamento dell'80% dello stipendio fino a 2500 sterline al mese a tutti i dipendenti britannici costretti a casa dal coronavirus, annunciando anche un congelamento dell'Iva fino al 30 giugno (30 miliardi), aiuti alle imprese e incrementi allo schema del credito universale.
Queste cose in Brasile non esistono. Qui non esiste la cassa integrazione e chi perde il lavoro non riceverá nessun aiuto dal governo brasiliano. Si era parlato di un aiuto di 200 reais ai lavoratori autonomi ma per il momento ancora nulla di fatto. Quindi la domanda é d'obbligo: come faremo poi che viviamo in Brasile a pagare le bollette, l'affitto, fare la spesa se, data l'impossibilitá di lavorare, non riceveremo nessun reddito, nessuna entrata?
0 Comments:
Posta un commento