Credo che morirò prima di poter leggere qualcosa di simile a proposito dei treni brasiliani.
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Franco,
RispondiEliminaconcordo sulla buona qualita' dei treni ad alta velocita' italiani.
Le linee locali pero' (traffico pendolari) fanno pieta'.
Stefano
È vero. Ricordo quando ero in Italia e prendevo la Ferrovia Nord per andare a Milano. Mi sembrava di essere tornato nel 800, con i banchi in legno e le tendine vetri alle finestre. È assurdo peró, che in un paese cosí vasto come il Brasile, non si sia sviluppata una ferrovia perlomeno decente. E che nessuno mi venga a dire che é per colpa della morfologia del terreno. Chi ha vissuto in un ambiente collinare/montagnoso come me sa le infinite gallerie che si passano durante un tragitto. E non credo che sia nemmeno un problema di cultura. Probabilmente, anche in questo caso, ci sono degli interessi economici nascosti.
EliminaFranco,il 90% dei passeggeri italiani viaggia su treni locali.
RispondiEliminaIl servizio dipende da parametri casuali (un treno senza aria condizionata in estate non e' il massimo),ci sono tratte ,o corse, eccellenti e altre molto scadenti.
Ma non dimentichiamo il ruolo nefasto di alcune aziende (la FIAT per non fare nomi) nel mancato decollo del servizio negli anni settanta - ottanta.
Avendo visto come funziona il sistema ferroviario in Germania e nei paesi scandinavi,il confronto lascia perplessi.
Stefano
Stefano hai ragione, comunque quando torno in Italia e vedo che se voglio andare, ad es a Roma, ci posso andare: in auto in autostrada, in auto strada statale malconcia ma quasi totalmente duplicata, in aereo ( su alcune destinazioni a prezzi davvero bassi), in bus GT, in treno normale, in treno AV con prezzi equivalenti agli onibus brasiliani mentre in Brasile le opzioni sono: auto su statale che malconcia e' unj eufemismo o onibus caro sulla medesima statale o aereo ancor piu' caro...beh !!
EliminaMalconcia é piú che un eufemismo! Domenica scorsa sono andato con la mia famiglia a Piraju, una cittadina nel interior dove mia moglie ha vissuto per molti anni. Un terzo di questo tragitto viene fatto sulla Rodovia Raposo Tavares, dove si paga un pedaggio MOLTO caro. Ma é una Rodovia privata e, credetemi, per tutto il tempo che viaggiavo in quel tratto mi sembrava di essere tornato in Italia, sulla A4 o altre autostrade del nostro paese. Ma, appena uscito da questa Rodovia e preso la strada statale... ero in un mondo completamente diverso, fatto di buche, avvallamenti e porcherie varie. Poi da lí siamo andati a Timburi, un piccolo paese campagnolo dove mia moglie é nata. Peggio ancora! Mi domando come facciano i poveri abitanti locali a percorrere una strada come quella senza rompere il semiasse ogni settimana. E questo qui nello Stato di São Paulo, dove bene o male si vive perlomeno in modo decente. Non riesco nemmeno a immaginare cosa voglia dire viaggiare in certe localitá del Nordest. Penso che se dovessi vivere lí sarei costretto a comprarmi una Land Rover, possibilmente anfibia!
EliminaMi chiedo (si fa per dire) dove finisca l'introito dell'IPVA (molto alto).
EliminaStefano