Fonte: Estadão
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Non conosco su quali parametri Reporters sans Frontières misura la libertà di stampa nei diversi paesi per redigere la classifica. Per me che vivo in Italia per gran parte dell'anno e che leggo almeno 5 quotidiani e 5 settimanali di informazione, generale e politica, non posso accettare assolutamente il 61° posto dellìItalia.
RispondiEliminaQui i giornalisti possono scrivere di tutto e di tutti, senza remore. Ricordo solo pochissimi casi di censura omicida, con colpevoli di estrema sinistra o della criminalità organizzata. Semmai è l'obiettività che manca1
Ma ora mi rendo comto che stavo dimenticando che in Italia c'è effettivamente chi cerca di limita la libertà di stampa; la magistratura.
Guai a scrivere di magistrati, cricandoli, anche a ragione, andrai incontro a sicure condanne penali e magari, come già successo. anche al carcere.
Ma non per questo meritiamo il 61° posto!
I dati sono sorpendenti solo per chi non vive qui o ha le fette di salame sugli occhi. Ho sempre immaginato che sarebbe stata la coppa piú cara della storia e infatti é cosí.
RispondiEliminaAbito a 500 metri dallo stadio Engenhão qui a Rio, costruito per il Pan 2007, se non sbaglio é costato la bellezza di 450 milioni di reais (ottimisticamente il preventivo iniziale era di 150), inagibile da piú di 6 mesi perché la copertura é pericolante. Sono maestri nel fare le cose alla cazzo di cane ma pagate a prezzo di oro. Immagina pure i turisti che verranno qui come saranno spennati (giá adesso non si scherza come prezzi), io collaboro con una agenzia che affitta appartamenti per le vacanze, per la coppa i prezzi sono una cosa che io ho pure vergogna a mandare i preventivi a chi me li chiede, fai un pó te.