La Costituzione Italiana nell'articolo 21 recita che "tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta a autorizzazioni o censure".
D'altra parte la legge n. 62 del 7.03.2001, nota come Legge Urbani, identifica il prodotto editoriale come: "il prodotto realizzato su supporto cartaceo, ivi compreso il libro, o su supporto informatico, destinato alla pubblicazione o, comunque, alla diffusione di informazioni presso il pubblico con ogni mezzo, anche elettronico, o attraverso la radiodiffusione sonora o televisiva, con esclusione dei prodotti discografici o cinematografici".
L'autore di questo blog sempre ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001 dichiara che questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale.
INFORMAZIONI PER I LETTORI
L'autore declina ogni responsabilità dall'utilizzo da parte di terzi delle informazioni qui riportate. Le informazioni e i contenuti qui pubblicati, benché frutto di esperienza pluriennale in questo Paese, non possono avere il crisma della assoluta veridicità.
I link esterni, che vengono aperti dalle pagine di questo sito, non sono sotto il controllo del sito, quindi l'autore declina ogni responsabilità per possibili malware o inaffidabilità di tali domini.
Le immagini pubblicate su questo sito sono in gran parte acquisite con la Ricerca Avanzata Immagini di Google o da siti specializzati, con la limitazione che abbiano una licenza di libero riutilizzo anche a scopo commerciale.
L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell'immagine o della onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy. Nel caso in cui un lettore ritenesse un commento offensivo può contattare l'amministratore a questa email
brasilitalia@live.com
Questo sito utilizza solo cookie tecnici, e i cookie analitici sono resi tecnici perché anonimizzati, mentre i cookie di profilazione sono esclusivamente di terze parti e il lettore può informarsi su come navigare senza che gli siano inviati nel browser nella pagina della Privacy Policy e GDPR. In nessun caso in questo sito saranno richiesti pagamenti ai lettori o richieste di digitare numeri di carte di credito o comunque dati riservati.
I contenuti presenti sul blog "Brasil - Italia: Dois Coraçoes e Uma Historia" dei quali è autore il proprietario del blog non possono essere copiati,riprodotti,pubblicati o redistribuiti perché appartenenti all'autore stesso.
E’ vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma.
E’ vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dall’autore.
Copyright © 2010 Brasil - Italia: Dois Coraçoes e Uma Historia by Franco Terracciano. All rights reserved
------------------------------------------------------------
Quasi tutte le immagini inserite nel mio blog le ho trovate su internet. Chiunque vantasse diritti su alcune di esse è invitato a segnalarmelo in modo che possa provvedere alla immediata rimozione.
Copyright ©
Brasil-Italia | Powered by Blogger
Design by InkThemes | Blogger Theme by NewBloggerThemes.com
E depois eu fico nervosa quando os homens na Italia dizem "Vou ao Brasil de ferias, mas sem a mulher è claro"...., Ma ci credo, elas nao se dao ao respeito. Essa parte do Brasil eu nunca defendi, alias, fico com vergonha por elas. Concordo com a famosa frase "O que è bonito tem que se mostrar" mas nao vamos exagerar ne? Acho que sou um pouco a antiga e ainda prefiro o misterio de nao se mostrar toda. Ainda se pode ser sexy e elegante sem se vulgar.
RispondiEliminaAbraços
Il (non) comune senso del pudore è relativo ed anche molto soggettivo. Vedere certe donne in Brasile coperte il giusto (magliette e vestiti scollatissimi) non è tanto diverso da vedere nei paesi europei donne in minigonna, leggins aderentissimi e trasparenze mozzafiato! Dipende dall'immagine che una donna vuole dare di se stessa ( ed è liberissima di farlo, indipendentemente se vuole provocare o no ). L'importante è il rispetto che una donna ha per se stessa e il buon gusto di non scivolare nella volgarità. Per quanto riguarda i programmi televisivi che sono segnalati li ho trovati divertenti e mi hanno fatto un po sorridere...anche perchè non so quello che c'e oltre e come va a finire. Secondo me nel mondo, nella vita c'è di peggio: abusi, violenze, storie squallidissime e tanta tanta tanta miseria morale che qualche volta un po di pudore non guasterebbe. Saluti da Rosanna.
RispondiEliminaPianeta Terra. Qualcuno ha scritto che abbiamo superato i 7 miliardi di abitanti. Non so come sia possibile fare questi calcoli, ma tenendoli per buoni devo dire che esistono 7 miliardi di "senso comune del pudore".
RispondiEliminaMi verrebbe facile scrivere migliaia di parole per descrivere il mio "senso del pudore", ma sarebbe un'esercizio di nessun valore, perché ci saranno 6 miliardi 999 milioni 999 mila e 999 persone che la pensano in modo differente.
Ma devo rispondere, non posso farne a meno, a Taty, la dove dice [E depois eu fico nervosa quando os homens na Italia dizem "Vou ao Brasil de ferias, mas sem a mulher è claro"].
Prescindendo dal fatto che si tratta di una battuta, poco spiritosa, ma molto idiota, che molti uomini fanno, ma che poi non rispettano, [can che abbaia non morde], ma qualora ciò dovesse avvenire, non incolpo il maschio, idiota e imbecille fin che si vuole, ma incolpo la moglie, e non vado a dire cosa penso di una moglie di questo tipo.
Sono stato sposato per oltre 20 anni, ma anche nei periodi peggiori della mia ex unione, mai ho pensato di fare le "ferie separate". Marito e moglie, fino a che sono sposati, devono comportarsi come tali.
E comunque, cara Tatty, non credere a tutte le battute idiote che fanno certi maschi, solo per darsi un'importanza, quando in realtà sono bambini cresciuti troppo in fretta, ed ancora si lasciano comandare dagli ormoni o dalle raccomandazioni di mamma.
Franco,porque tu tentas omitir a TV italiana?
RispondiEliminaPorque tu evitas de falar sobre as baixarias da tua querida Itália?
E tu ainda queres falar do Brasil?
hahah
Jonas Mendes Schneider-POA
Riguardo il senso del pudore, ogni società ha i suoi parametri di riferimento. Di sicuro ognuno ne assume uno e crede di essere nel giusto. Verosimilmente, anche, ognuno si assume parte delle conseguenze delle valutazioni che ne derivano. Detto questo, che splendido spettacolo è il corpo femminile, quando ben fatto. Ogni altra valutazione è superflua.
RispondiEliminaTais fatos nascem com o clima e os diferentes modos de pensar de cada povo,suas origens e como afronta as novas idéias.Esse pudor é cultural tanto aqui no Brasil, como na China,como nos EUA,como na França e até em solo italiano.
RispondiEliminaSinceramente,conheço muitos lugares da Europa,inclusive a sua terra,Franco e muito me escandalizei com o modo de vida dos italianos,coisas de muita vulgaridade e baixaria as vezes
Na verdade,devemos respeitar os outros povos.Cada um na sua e evitar julgar pois no futuro podemos ser julgados.
Triste.Hoje até em solo italiano existem tais coisas.Berlusconi comprou o seu diploma e o mesmo aconteceu com Renzo Bossi,o filho do ministro da Lega Nord.Infelizmente, Franco isso é uma coisa louca.
Bernardo Couto Mocelin
Mocelin, sui diplomi ho già scritto in altro post, ma giusto per sapere da che pianeta provieni, ma la conosci l'origine del tuo cognome idiota?
RispondiEliminaVuol dire "moccolo di candela" ossia la parte che rimane dopo che la candela si è totalmente consumata.
Una cosa senza valore, proprio come te.
E poi vedi di mettere il tuo vero nome, almeno ne guadagni in rispetto.