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E prova ad immaginare come sia qui a Rio! Nessuno rispetta nessuno, i semafori rossi non esistono per questa gente, le strisce pedonali e semafori per pedoni sono solo un addobbo. Autisti professionisti di autobus e taxi che dovrebbero avere un poco di coscienza che invece guidano come se fosse questione di vita o di morte arrivare un minuto prima al prossimo ingorgo dove resteranno fermi comunque. In alcuni incroci che conoso sono costretto anche io a non fermarmi ai semafori (almeno passo lentamente, non a manetta strombazzando come fanno quasi tutti) perché quelli dietro incominciano a spumare di rabbia suonano il clacson, lampeggiano gli abbaglianti e fanno gesti osceni perché tu ti fermi ad un incrocio dove secondo loro non serve fermarsi, manca solo che qualcuno scenda per menarti... Come un taxista che ho visto con i miei l'altro giorno che é sceso per insultare e picchiare un pedestre che ha osato attraversagli la strada, con la passeggera del taxi che lo richiamava, robe da matti. Preferenza a pedoni e ciclisti, mi viene da ridere :)
RispondiEliminaEh caro Dario, conosco molto bene questa situazione. Ci sono alcune circostanze in cui non so come reagire. Se mi fermo a un incrocio rischio di essere insultato da chi mi sta dietro e di essere tamponato. Se non mi fermo rischio un incidente. Qui le frecce non sanno cosa siano e quasi nessuno le usa. In moltissime strade manca la segnaletica, quindi non sai chi ha diritto di precedenza.Le corsie sono di solito molto strette e fai sempre "il pelo" alle altre auto, per non parlare degli onibus o dei motociclisti che ti passano di lato a tutta velocitá strombazzando. La bicicletta l'ho quasi dimenticata dato l'elevato rischio di essere investito da qualche automobilista scellerato (ma hai notato come in questo paese perdono con enorme facilitá il controllo dell'auto?). Quindi cosa dire? È vero che vi sono altri paesi in cui la situazione é peggiore, peró un po' piú di considerazione verso gli altri me l'aspetterei.
RispondiEliminaIn effetti come lista é un po' ridicola. Evidentemente 'sti americani sono un po' strani. Non ho idea di dove viva esattamente questa Nicole ma immagino che la sua vita sia relativamente triste, per apprezzare queste cose.
RispondiEliminaimmagina che io, da sprovveduto, volevo comprarmi uno scooter per girare, poi un giorno mio cognato mi ha imprestato la sua moto e dopo pochi chilometri ho subito cambiato idea...
RispondiEliminaAnche l'idea della bici l'ho abbandonata subito, tra pazzi furiosi in strada e ladri non mi sembrava un investimento da fare :)
La perdita del controllo dell'auto sembra lo sport nazionale, ma non c´'e mica da stupirsi in fin dei conti tra ubriachi e pazzi al volante é una strage.
Non é per nulla che sono tra i campioni di morti sulle strade, quando c'é da essere campioni per qualche cosa i brasiliani si eccitano :)
Ma tanto come dicono qui "sará la coppa del mondo migliore di tutti i tempi" , pura propaganda politica
RispondiEliminaper adesso invece é soltanto la coppa piú cara della storia...
Io intanto per evitare casini me ne vado in italia per giugno - luglio e che vadano affanculo
Hai completamente ragione. 'E una vergogna il modo come i brasiliani si comportano nella guida. Però ,siamo anche sinceri, gli italiani se ne fregano quando pensano a parcheggiare la macchina. Ieri ho portato mio figlio a scuola e mi sono stupita della mancanza di rispetto verso le persone che abitano li in quella strada. Avevano machine parcheggiate sia davanti ai cancelli ,sia sopra i marciapiedi, quando non in mezzo alla strada! E no... la strada non era trafficata, aveva moltissimi posti liberi per potere accostare la macchina. Infine, l'essere umano sembra essere sempre di fretta e pieno di sfida contro gli altri, vero? Complimenti per il tuo blog! Daphne.
RispondiEliminaSí, non lo nego: noi italiani siamo un po' incivili nel parcheggiare. Putroppo é comune la doppia fila e occupare i marciapiedi. D'altronde nessuno é perfetto. Grazie per i complimenti. Ciao!
RispondiEliminaLei ha descritto benissimo come sono fatti i brasiliani e i suoi costumi. ;)
RispondiEliminaObrigado :)
RispondiEliminaIo che abito in Inghilterra da tanti anni, mi ricordo di queste cose e mi mancano molto.
RispondiEliminaPoi, la colazione salata, i dolci, la "coxinha" e eccetera, sono fatti per i brasiliani e a me piacciono tantissimo.
E anch'io amo la colazione com'e fatta in Italia, pero noi brasiliani siamo più flessibile e piacere una cosa non vuole dire non piacere a un altra, che per me eh un altro aspetto bello nella cultura del Brasile… Godere un può le cose e la vita, senza lamentarsi tanto.
Noi italiano abbiamo l'abitudine di lamentarci molto, e in fatto di "comida" siamo piú esigenti di altri. La colazione, salata o dolce, é piú che altro un gusto personale. Ho un grandissimo amico italiano che odia i dolci, quindi la sua colazione é del tipo anglosassone. Avevo un amico turco che mi diceva che per colazione lui mangiava patate con le cipolle. Ottimo piatto, ma al mattino, appena sveglio, non riuscirei a mangiare nemmeno un uovo sodo. Ma come ho detto ognuno ha i suoi gusti.
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