Cose che dovresti sapere sulla "Cura Gay"


Penso che chiunque viva in Brasile abbia sentito parlare della ormai famosa "Cura gay". Ma che cos'è? Si tratta di un decreto legislativo che autorizza il trattamento psicologico o terapia per modificare l'orientamento sessuale degli omosessuali. Questo progetto propone la sospensione della validità di due articoli di una risoluzione del Consiglio federale di Psicologia, in vigore dal 1999. Scritto dal deputato João Campos (PSDB-GO), il progetto vuole rimuovere una parte della delibera 1/99, che vieta ai medici professionisti di fare qualunque tipo di terapia per cambiare l'orientamento sessuale e assegnare un carattere patologico per l'omosessualità. È un decreto che sta facendo molto discutere, perché sembra che in questo modo i gay vengano discriminati come "malati" e la omosessualità come una malattia. In ogni caso la questione è piuttosto complicata e trovare informazioni semplici e veritiere non è facile. In un blog brasiliano ho trovato un post su questo argomento e l'ho trovato interessante, quindi questo è quello che c'è da sapere su questa nuova proposta di legge.

1 - Non vi è un disegno di legge che IMPONGA un trattamento sanitario per gli omosessuali in Congresso Nazionale. Non c'è nemmeno una legge ufficiale che tratta l'omosessualità come una malattia.

2 - Il termine "Cura Gay 'trattato attualmente alla Comissão de Direitos Humanos  è derivato da un documento del Conselho Federal de Psicologia del 1999. Ed è su questo documento che sono centrate le discussioni in Congresso.

3 - Il disegno di legge discusso alla Camera non propone "cure gay", ma suggerisce la rimozione di due sezioni di questa risoluzione istituita nel 1999 dal Conselho Federal de Psicologia, che sono: "gli psicologi non collaboreranno con gli eventi ed i servizi che offrono il trattamento e la cura di omosessualità" e "gli psicologi non si pronunceranno, o parteciperanno a dichiarazioni pubbliche, con mezzi di comunicazione di massa, al fine di rafforzare i pregiudizi sociali esistenti in verso gli omosessuali come aventi alcun disturbo psichiatrico. " 

4 - Quello che il Consiglio di Psicologia ha fatto è stato semplicemente chiudere il dibattito su questo tema del tutto vigliaccamente. Concettualizzò la 'cura gay' senza restrizioni del trattamento psicologico. Qualsiasi persona sana di mente non avrebbe sostenuto questo trattamento imposto. Cosa succede se un etero, bisex o gay vogliono un aiuto psicologico? Chi è il CFP per dire agli eterosessuali, bisessuali o gay non possono ottenere aiuto da un professionista?

5 - Chi ha creato la 'cura gay' non è la Camera dei Deputati, ma il Conselho Federal de Psicologia! La contraddizione in questo discorso è evidente. Per caso un eterosessuale che cerca l'aiuto di uno psicologo per assumere il fatto di essere gay e vivere così con la sua nuova condizione si starà curando di qualche malattia? Allora, perché è vero il contrario?

6 - L'eliminazione di questi due termini non implica in alcun modo il perseguimento degli omosessuali da parte dello Stato. Il nodo della discussione è il seguente: un gay, etero o bisessuale insoddisfatto del suo stato può cercare l'aiuto di uno psicologo, o no? E, si badi bene, cercare l'aiuto di uno psicologo a causa di una insoddisfazione non significa che alla fine del trattamento avremo un nuovo etero, gay o bisessuale. Forse sì, forse no. Quello che il Consiglio Federale ha fatto è stato di eliminare la prima opzione. Gays, etero e bisessuali non sono obbligati a cercare psicologi per chiedere aiuto.

7 - Allo stesso modo, come è assurdo ogni tentativo di imporre a qualsiasi persona che sia "curata" della loro sessualità, è del tutto arbitrario e irrispettoso la soppressione del diritto di una persona insoddisfatta con il loro orientamento sessuale, di farsi curare.

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13 commenti:

  1. Feliciano, porque não a "cura" para políticos sem noção como vc; desonestos,etc... "cura" para os altos salários seu e de seus pares que nada fazem e inventam absurdos como vc esta inventando......Eu não consigo imaginar como a escoria do ser humano pode ocupar os altos escalões do Governo.....

    Jorge Henrique

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  2. DIRITTO ALLE TERAPIE E ALL'AUTODETERMINAZIONE:
    Il cambiamento di orientamento sessuale , ora è anche scientificamente confermato grazie alla nuova scienza sulla neuroplasticità oltre alle migliaia di testimonianze in tutto il mondo. http://www.youtube.com/watch?v=AS0i4_Fv40A
    Una pubblicazione dell'APA - American Psychological Association comprende l'ammissione che non esiste alcun "gene" omosessuale - il che esclude che gli "omosessuali" sono nati in quel modo.
    La nuova dichiarazione dell'APA è in netta opposizione con l'affermazioni del 1998 che citava: "Studi recenti suggeriscono che la biologia, tra cui i fattori genetici o ormonali innati, svolgono un ruolo significativo nella sessualità di una persona http://ww2.onenewsnow.com/culture/2009/05/13/apa-revises-gay-gene-theory#.UbWWxRXKa70
    Un famoso psicologo ex presidente della American Psychological Association (APA) ha presentato una dichiarazione in tribunale dove conferma che ha aiutato a cambiare l'orientamento sessuale di 2.000 persone, mentre il suo staff ha cambiato con successo l'orientamento di 16.000 .
    "affermare che l'orientamento sessuale non può essere cambiato è un atto illegittimo ... un inganno, una frode, una falsa dichiarazione." ha scritto.
    http://www.lifesitenews.com/news/former-apa-president-i-know-of-hundreds-of-homosexuals-who-changed-their-or
    GLI EX-GAY SUPERANO DI NUMERO GLI ATTUALI "GAY" http://www.documentazione.info/non-si-nasce-gay-e-altre-cose-che-pochi-sanno
    TRATTAMENTO OMOSESSUALITA' MASCHILE - Un approccio cognitivo-comportamentale ed interpersonale - prof. psichiatria clinica presso Università dello Utah A. Decano Byrd, ph. D.
    http://www.narth.com/docs/ital-trattamento.pdf
    OMOSESSUALITA' FEMMINILE: Gli scritti della psicoterapeuta Janelle Hallman
    http://omosessualitaeidentita.blogspot.ch/2010/09/gli-scritti-di-janelle-hallman.html
    SI E' POSSIBILE CAMBIARE TESTIMONIANZA:
    http://omosessualitaeidentita.blogspot.ch/2008/06/omosessualit-si-possibile.html
    IL FONDATORE DI "YOUNG GAY AMERICA" DIVENTA ETERO:
    http://www.losai.eu/usa-il-fondatore-di-young-gay-america-diventa-etero/
    TESTIMONIANZA DI FRANCESCA:
    http://omosessualitaeidentita.blogspot.ch/2010/04/uscita-dallomosessualita-testimonianza.html
    STORIA DI UNA BAMBINA "TRANSGENDER" IN UNA SOCIETA' DEGLI ANNI 60:
    http://omosessualitaeidentita.blogspot.ch/2013/03/normal-0-14-false-false-false-it-x-none.html
    TESTIMONIANZA DI STEPHEN:
    http://omosessualitaeidentita.blogspot.ch/2011/10/testimonianza-di-un-ex-omosessuale-la.html
    TESTIMONIANZA DI RAFFAELE:
    http://omosessualitaeidentita.blogspot.it/2013/03/uscire-dallomosessualita-testimonianza.html
    TESTIMONIANZA DI ANDREA:
    http://omosessualitaeidentita.blogspot.ch/2011/12/testimonianze-di-ex-omosessuali.html
    UN CENTINAIO DI TESTIMONIANZE IN INGLESE:
    http://www.voices-of-change.org/our-stories.html
    Neuroscienze, Psicologia Sperimentale ed altre scienze psicologiche hanno ampiamente dimostrato che la sessualità è un'emozione inconscia e l'eccitamento l'effetto somatico di questa emozione http://www.imbasciati.it/home.aspx?codice=0000000103
    Nuove esperienze nel corso della vita come pure le psicoterapie possono cambiare le emozioni (sessuali comprese) come la scienza neuroplsticita' ha dimostrato https://www.facebook.com/notes/dott-giorgio-carnevale/il-cervello-infinito-cosa-pu%C3%B2-insegnarci-la-neuroplasticit%C3%A0-a-proposito-dellattr/429958494241
    http://www.mylifestore.it/libri/cambia-l-abitudine-di-essere-te-stesso.php

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  3. Povero Franco,il tuo blog e' finito nel mirino della micidiale Vismara.

    Le sue affermazioni, o meglio ,le sue citazioni sono incommentabili.
    Meglio non rispondergli e lasciarla stare nella sua lotta contro la malattia.



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    1. Non conosco Alida Vismara. Non so chi sia né cosa faccia. Ma penso che contribuire in qualche modo a questo blog non sia un grande problema, finché uno lo faccia in modo civile ed educato. Ti ricordi anche tu gli insulti che abbiamo ricevuto in passato su altri argomenti, quindi se qualcuno vuole commentare in modo lecito su quello che scrivo o pubblico ben venga.

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  4. Franco ,com il mio comento non volevo mica suggerirti di censurare la Vismara (che com il suo nome mi fa venire l'acquolina in boca, ricordandomi i salamini vismara)

    Sul suo contribuire invece qualche dubbio ce l'ho,perche' fare um elenco di link e affermare la bestialita' che l'omosessualita' si puo' guarire e quindi considerarla uma malattia non e' propriamente um contribuire.

    Ho fatto uma breve ricerca e quando ho letto questa sua frase:

    "Personalmente non ho mai, mai, mai usato la parola malattia abbinata all’omosessualità, se dovessi usare una parola userei quella di “deviazione” visto che ê scientificamente provato che la sessualità è un’emozione, sia eterosessuale che omosessuale..."

    ho capito il personaggio.

    "Non e' uma malattia ma e' uma deviazione"
    E' uma frase degna di entrare nel museo delle cazzate mondiali.

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    1. Tranquillo Benedetto, avevo capito il senso del tuo commento. Quello che io volevo dire é che, finché una persona si comporta bene, puó benissimo commentare quello che scrivo, anche se le sue idee non le approvo.

      C'é da dire che la tendenza a credere che l'omosessualitá sia qualcosa di sbagliato, come una malattia o una deviazione, é radicata in molte persone. E queste persone non sono fanatici religiosi o persone con culture piú "ortodosse", ma proprio psicologi e pischiatri.

      Personalmente vedo l'omosessualitá come una scelta cosciente e penso che si nasca omosessuali, non lo si diventa (anche se a volte cause esterne possono modificare il comportamente umano). È chiaro che questo é solo un mio parere personale. Non sono uno psicologo né un terapeuta, ma allo stesso modo che a me piacciono le donne, trovo normale che a un'altra persona piacciono le persone dello stesso sesso.

      Ho trovato interessante questo articolo:

      http://www.psicoterapiadinamica.it/2011/04/omosessualita-non-una-malattiama-non-tutti-gli-psicologi-sanno/

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    2. Sì, ma vada a vedere chi è la signora alida nei motori di ricerca: questa ha iniziato circa due anni fa, prima di lei non c'era traccia in rete, a tappezzare con suoi deliranti commenti ogni pagina in cui si parla di omosessualità, si è persino iscritta ai social network solo per portare avanti questa battaglia omofoba.
      Mi chiedo come mai non sia ancora sotto cura di un buono specialista.

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    3. se cerchi sul vocabolario la parola deviazione ... non ha il significato di sbagliato o giusto, male o bene ... quando ci sono più di una possibilità e strada esiste per forza di cose una deviazione, poi ognuno decida per se stesso se questa deviazione è desiderabile o meno, se ne è contento o meno. La sessualità è scientificamente un'emozione e l'eccitamento il suo effetto somatico di questa emozione. "
      La sessualità umana, in tutte le sue multiformi variazioni, frequenti o anomale o patologiche, non è evento fisico dovuto a istinto o ad automatismi fisiologici, bensì la manifestazione somatica di un’emozione, che accade nel cervello emotivo del singolo individuo secondo le funzionalità che si sono strutturate in quel singolo cervello nella sua peculiare e individuale maturazione dovuta ai suoi apprendimenti primari. Ciò malgrado perdura l’idea, anche in ambito sanitario, che le funzioni sessuali dipendano da una fisiologia degli organi, così come accade per esempio per lo stomaco o per il fegato.

      Il presente testo offre una documentazione aggiornata su come ogni funzione o percezione sessuale sia il risultato di ciò che accade, non negli organi, bensì nel cervello emotivo della singola persona: si tratta pertanto di un evento mentale che, come tutte le emozioni, ha conseguenze somatiche. Poiché nessuno ha un cervello uguale a quello di un altro, e quindi nessuno ha una mente uguale ad un’altra, ognuno ha la “sua” sessualità: questa si è venuta a costruire per le vicende di vita, soprattutto neonatali e infantili, che il cervello di quel soggetto ha elaborato.


      Un’adeguata considerazione delle suddette nozioni neuropsicologiche permette non irrilevanti riflessioni antropologiche e sociali sul ruolo della sessualità nella cultura attuale. Il presente testo offre un excursus su tali temi dal vertice della Psicologia Clinica. Il volume è rivolto ai sessuologi, agli psicologi e psicoterapeuti, ai medici, agli assistenti sociali, agli educatori, ai periti di tribunale, alle ostetriche, nonché agli studenti che dell’argomento fanno oggetto di studio, ed infine a tutti coloro che per problemi di vario genere possono avere interesse a documentarsi. (prof. Antonio Imbasciati)
      http://www.imbasciati.it/home.aspx?codice=0000000103
      http://www.adolescenza-fl.net/buizza.pdf
      http://www.stateofmind.it/2012/06/amore/

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  5. Io trovo interessante che le religioni,o meglio l'interpretazione dele religioni,stia sempre a pensare a quello che fanno a letto le persone e a volerlo controllare e/o proibire.
    Mentre per tutti gli altri atti che invece influiscono sulla vita degli altri,quali violenza,avidita',corruzione e compagnia bella poco se non nessun interesse.

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    1. Etiche sessuali (norme morali)
      La visione Ebraica considera sacra la sessualità secondo i tre principi biblici di Unione, Procreazione e Identità. Il celibato non esiste. La procreazione e il matrimonio sono un dovere divino. La sessualità deve essere “Kosher” cioè seguire le prescrizioni della legge ebraica. Molte norme sono presenti nei capitoli 18-20 del libro biblico del Levitico.

      La visione Cristiana pone l'accento sul fatto che il corpo è il tempio dello Spirito Santo (1 COR 6,19 ) "La sessualità caratterizza l'uomo e la donna non solo sul piano fisico, ma anche su quello psicologico e spirituale, improntando ogni loro espressione". (Congregazione per l'Educazione Cattolica - Orientamenti educativi sull'amore umano. Lineamenti di educazione sessuale, 4 ,1983).
      Nei secoli passati ha incontrato l'ostilità di diversi teologi da S.Agostino sino a Tommaso d'Aquino, ma anche in tempi più recenti. Oggi nel cattolicesimo non è più così. Il matrimonio è segno visibile dell'amore di Cristo per la sua Chiesa. Le due strade del celibato consacrato e del matrimonio hanno pari dignità e valore. L'attività sessuale ha senso solo all'interno dell'unione nuziale come segno della reciproca appartenenza per sempre degli sposi e non è necessariamente votata alla procreazione. Le Chiese della Riforma Protestante si discostano in alcuni tratti da questa visione, mentre quella ortodosse si trovano concordi.

      La visione Islamica concorda sostanzialmente con quella ebraica. Il celibato non esiste. L'attività sessuale è consentita solo agli sposi. Diverse norme sono contenute nel Corano, altre negli “hadit” del Profeta Muhammed (Maometto).

      La visione Indù fa del sesso un simbolo sacrale. Il “linga” e la “yoni”, gli organi sessuali maschile e femminile, vengono onorati e in alcuni rituali anche adorati. L'attività sessuale è consentita solo agli sposi, come espressione di un amore profondo e maturo.

      La visione Buddhista classica guarda al sesso con sospetto in quanto qualsiasi cosa che generi desiderio è impura e causa reincarnazioni. In ogni caso è onorato il matrimonio ma ogni espressione sessuale al di fuori di esso è considerata contraria al precetto di non abusare dei sensi.

      La visione Confuciana vede la donna in stato di profonda inferiorità rispetto all'uomo, al quale tutto è consentito nell'etica sessuale. Non così per la donna. Un classico è divenuta la frase di Confucio: “Picchia tua moglie una volta al giorno. Tu non sai perché, ma lei sì".

      La visione Shintoista è neutrale su tutti gli aspetti dell'etica sessuale. Anche qui viene reso onore al linga maschile. Uno enorme di legno trova posto nel santuario della fertilità Taga Jinjia, in Giappone.

      La visione Taoista è neutrale su tutti gli aspetti dell'etica sessuale.

      Tra i nuovi movimenti religiosi (le sette) quella che ha fatto del sesso il suo baluardo sono i “Bambini di Dio” mentre quella che vede al sesso con maggior sospetto e prudenza sono “La Chiesa di Cristo e dei Santi degli Ultimi giorni” i Mormoni.
      Da ultimo il satanismo fa del sesso un segno di appartenenza al maligno in quanto esso viene utilizzato come trasgressione al difuori di qualsiasi contesto di amore per ridurre l'uomo alla sua animalità senza più la sua immagine e somiglianza spirituale col Creatore. Questo fa pensare. Alcuni fanno la stessa cosa anche senza essere ufficialmente satanisti.

      Prof. Giorgio Nadali


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  6. Cominciamo a denunciare i falsi profeti. i falsi guaritlri. de.unciare. denunciare denunciare.

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  7. Desideravo sapere dalla sig.ra vismara: se il cambiamento di orientamento sessuale non funzionasse? o funzionasse parzialmente? o il soggetto ne uscisse con degli effetti collaterali come : depressione o altro? chi risarcisce? spero lei legga queste mie e che mi dia una risposta.

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    1. La stessa domanda te la potrei porre al contrario .. chi risarcise le persone che sono state indirizzate ad una vita gay insoddisfacente, tutti I gay che si sono suicidati e depressi? Certo che il cambiamento non è facile, bisogna fare delle rinunce per raggiungere qualche cosa di più grande e desiderato ... si scoprono verità dolorosa della propria esistenza, ma per chi lo desidera veramente è un viaggio nella verità di se stessi e nonostante sia in salita non tornerebbero mai in dietro. Ognuno decida per se stesso e si prenda le sue responsabilità ... la possibilità c'è ed ora in questo blog l'ho meglio spiegata: http://alidavismara1.blogspot.ch/2013/07/informazioni-per-adolescenti-e-famiglie.html

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