Obras para a Copa de 2014 foram as que mais sofreram atrasos em quase 40 anos

Fifa admite que Copa terá de conviver com novas manifestações

GENEBRA - Joseph Blatter, presidente da Fifa, começa o ano com um recado muito claro ao Brasil: nunca uma preparação para um Mundial sofreu tantos atrasos como no caso do País desde que ele trabalha na entidade. O suíço assumiu suas funções na entidade em 1975 e, em 1998, passou a ocupar a presidência.

Em uma entrevista publicada neste fim de semana no jornal suíço 24 Heures, o cartola insiste que o Brasil finalmente se deu conta do desafio de estar com tudo preparado para o Mundial. Mas alerta que isso ocorreu de forma tarde. “O Brasil acaba de tomar consciência do que é (a Copa). Eles começaram tarde demais”, disse. “É o País mais atrasado desde que eu estou na Fifa e, portanto, foi o único que tinha tanto tempo – sete anos – para se preparar”, disse Blatter.

A entrega dos estádios foi repetidamente adiada, com dúvidas sobre os testes em vários deles. Os aeroportos não estarão prontos e muitas das obras de infra-estrutura ficarão prontas apenas depois da Copa. Isso sem contar com os atrasos no Itaquerão por conta do acidente que matou dois operários.

O suíço também admite que a Fifa prevê novas manifestações nas ruas brasileiras durante a Copa do Mundo. Mas ele acredita que o “futebol estará protegido”. “Nós sabemos: teremos novas manifestações e protestos”, disse. “Os últimos, na Copa das Confederações, nasceram nas redes sociais. Não tinham objetivo, reivindicações reais. Mas durante a Copa, elas serão mais concretas, mais estruturadas. Mas o futebol será protegido. Não acredito que os brasileiros atacarão o futebol diretamente. No país deles (o Brasil), o futebol é uma religião”, completou.

Fonte: Estadão

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1 commento:

tarkus605 gennaio 2014 alle ore 20:19
Franco,
il giudizio di Blatter e' molto duro ma anche incontestabile.
Il mondiale brasiliano costa piu' (ben di piu') delle tre edizioni precedenti sommate,e anche cosi' ....
Qui i vari spot televisivi insistono sul fatto che l'edizione brasiliana sara' la migliore di tutti i tempi:.
A me viene da ridere,se la Fifa (che non e' una onlus) non avesse cercato ci contenere il jeitinho,avremmo avuto la prima edizione della storia con stadi non terminati (sulle infrastrutture promesse stendiamo un velo pietoso).
Stefano
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